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Marina Berlusconi, "con il suo sostegno": Forza Italia, l'ora della svolta

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Una incoronazione a mezzo video. Antonio Tajani, intervistato dal Tg1, certifica il peso dell'effetto Marina, ovvero l'influenza che ha e avrà Marina Berlusconi dentro Forza Italia (e, molto probabilmente, anche fuori dal partito che il padre Silvio aveva fondato nel 1994).

 

 

 

Il sostegno di Marina, spiega il coordinatore nazionale azzurro, "ci incoraggia e ci spinge a lavorare intensamente nelle prossime settimane e nei prossimi mesi per realizzare i progetti portati avanti da suo padre". Marina, oltre a blindare il pieno coinvolgimento degli eredi nella conduzione di Mediaset, ha rassicurato Tajani e gli altri dirigenti forzisti: i figli di Berlusconi, Marina in testa, garantiranno il sostegno economico al partito.

 

 

 

Dal punto di vista politico, peraltro, dopo la scomparsa di Berlusconi padre (imprevista in tempi così repentini, dopo la crisi superata del primo ricovero di aprile), più di un azzurro è tornato a caldeggiare il passaggio di consegne per il 2024, con Marina incoronata nuova leader alla vigilia delle prossime elezioni europee.

 

 

 

Altri avrebbero bussato alle porte della "Delfina" per chiedere una sua candidatura alle prossime elezioni suppletive di Monza, per portare la primogenita del Cav in Parlamento, sul seggio che è stato del senatore Silvio fino alla scorsa settimana.

 

 

 

Scenari suggestivi, ma probabilmente ancora prematuri a meno di una improvvisa accelerazione. Di sicuro, però, il coinvolgimento di Marina nell'organizzazione e nella gestione di Forza Italia sarebbe la migliore garanzia per evitare "l'esplosione" del partito. "Sono sempre stato contrario alle correnti - spiega non a caso Tajani nell’intervista -, non credo ai personalismi ma alle persone e sono sicuro che tutti avranno qualcosa di importante da fare. Tutti, è la mia intenzione, saranno coinvolti, il movimento deve essere unito. Non partiamo da zero: siamo tutti sostenitori di questo governo". E se tutti saranno sotto l'ombrello di un, anzi una Berlusconi, il progetto potrebbe avere una più alta percentuale di riuscita. 

 

 

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