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Maurizio Gasparri, altra sparata su Twitter: si parla di preservativi e dà delle "teste di c..." a chi vota a sinistra

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Andrea Tempestini
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Su Twitter, è arcinoto, il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri è incontenibile. Tutti ricorderanno, per ultima, la polemica con la fan di Fedez. Ora, il senatore, scatena un altro putiferio. Galeotto fu un "retweet": Gasparri ha ri-cinguettato un messaggino di tal Alex. Si parla della Coop, che ha lanciato la sua personalissima linea di preservativi dal nome "Fallo protetto". Alex si produce in un cinguettio ben poco elegante, che come detto Gasparri, divertito, ripropone. Di seguito il tweet. @gasparripdl nasce il preservativo con marchio COOP,beh con tutte le teste di cazzo che ci sono a sinistra sarà un Boom di vendite— Alex (@alexgekko83) 26 Novembre 2014 Gasparri, si sa, è poliedrico. E infatti spazia: dai preservativi alla politica. Già, perché il vicepresidente del Senato sta facendo parlare di sé anche per una sonora bocciatura, quella che proprio come Daniela Santanchè ha riservato niente meno che a Giorgia Meloni, un tempo sua compagna di partito in Alleanza Nazionale. In radio, sulla "sorella" d'Italia Giorgia, Gasparri, parlando della crisi azzurra, spiega: "La tradizione di coinvolgere i giovani in Forza Italia c'è da sempre, guai se non ci fosse. Berlusconi, nel governo del 2008, fece ministri dei giovani come Angelino Alfano, Anna Maria Bernini, Mariastella Gelmini, Giorgia Meloni e Mara Carfagna. Alcuni - ed eccoci all'attacco -, come la Meloni, si sono montati la testa". Chissà che ne pensa Giorgia...

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