Beppe Severgnini: "Berlusconi o Di Maio? Come scegliere tra pasta cruda e scotta. Ma..."
Eugenio Scalfari, da Giovanni Floris, lo ha detto chiaro e tondo: tra Silvio Berlusconi e Luigi Di Maio sceglie il primo. Una presa di posizione che ha fatto venire una mezza crisi di nervi a Marco Travaglio, che da giorni sul Fatto Quotidiano continua a bombardare sulla questione. Ed eccoci all'ultimo atto, una doppia pagina in cui si dà conto della scelta di diverse persone che il quotidiano ha interpellato: scegliete il Cavaliere o Luigino? Tra gli interpellati c'è anche Beppe Severgini, il quale afferma: "Le ripeto quello che ho già detto a Otto e Mezzo: è come sedersi a tavola e sentirsi chiedere se preferisce la pasta cruda e la pasta scotta. Nessuno dei due è in grado di guidare l'Italia, per motivi molto diversi". Ma dopo l'insulto, l'imprevedibile presa di posizione: "Preferisco il passato discutibile di Berlusconi al futuro imprevedibile che avremmo con Di Maio". Severgnini, dunque, come Scalfari.