Cerca
Cerca
+

Belen ed Elisabetta Canalis? "Facevano gara a...", la rivelazione scomoda di Paolo Kessisoglu

Francesco Fredella
  • a
  • a
  • a

Stavolta parla Paolo Kessisoglu. E lo fa andando a ruota libera, senza freni. Il comico e conduttore riavvolge il nastro ripercorrendo le  tappe della sua carriera durante la quale ha incrociato anche Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis. L'intervista viene pubblicata su Il Corriere della Sera e parte dall'incontro con l'amico-collega Luca Bizzarri. “Al provino per entrare allo Stabile di Genova. Da trecento si passava a una manciata di candidati, lui mi passò davanti e io gli dissi: “Dai, ci vediamo domani”. Lui rispose: “Io sì, tu boh””. Insomma, non proprio un avvio modesto. Per Paolo, comunque, non ci fu alcun problema, anche perché in un determinato ambiente certi atteggiamenti fanno parte del gioco e del mestiere: “Anche io ero presuntuoso: inutile girarci intorno, se fai questo mestiere è perché sei insicuro e cerchi qualcosa che trasformi in arte la tua debolezza”, svela Paolo.

 

Con Luca Bizzarri è subito feeling. La magia professionale va avanti. “All’inizio non ci prendemmo, però poi arrivo un’alchimia che dura ancora adesso. Non facciamo le vacanze insieme e siamo capaci di fare centinaia di chilometri in auto senza dirci una parola. Però quando siamo in scena avviene la magia. Le battute vengono da sole", continua a raccontare.

 

Poi capitolo Belen-Canalis. Non dimentichiamo il Festival di Sanremo (c'era Gianni Morandi a dirigerlo). "Dovete sapere che Morandi racconta sempre di quel periodo in cui ebbe un calo di popolarità dovuto all’ascesa dei cantautori e al declino dei cantanti. Poi, come sappiamo, si riprese alla grande e la sua fama non si è più fermata. Però quella esperienza di blackout lo ha talmente segnato che oggi lui non dice mai no alla richiesta di un autografo. Tanto è vero che una volta dal benzinaio scese dalla macchina per farsi fare una foto con un fan e quando lo avvisarono che qualcuno gli stava portando via l’auto lui non fece un plissé - ricorda -. Una delle persone più intelligenti, talentuose e amabili che abbiamo. La sera della prima di Sanremo lui alle sette e mezza non si trovava. Non sapevamo dove fosse, lo cercammo ovunque, poi scoprimmo che era tra la folla a firmare autografi e a farsi le foto col pubblico”, racconta Paolo. Che alla fine non si trattiene e parla anche di Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez. “Gareggiavano a chi arrivava più in ritardo. Ma no, sono bravissime”, puntualizza. Una battuta molto cinica. Forse troppo. 
 

Dai blog