Cerca
Logo
Cerca
+

Nina Moric abbandonata, il dramma: "Stavo per morire. E in 20 giorni in ospedale..."

Esplora:

  • a
  • a
  • a

Dopo un lungo silenzio, torna a parlare Nina Moric. Lo fa in un'intervista concessa al settimanale Oggi, in cui con franchezza parla degli ultimi difficilissimi anni, tra gossip, abusi ed eccessi. "Oggi ho la consapevolezza di valere. Ho perdonato i miei errori. Non direi rinata ma rigenerata. Perché dà l’idea di un processo. E perché rinascita sa di resurrezione, e io non sono mai morta. Anche se ci sono andata vicino... Sono finita in codice rosso all’ospedale. Ho rischiato... La vera ferita è che in 20 giorni non è venuto nessuno a trovarmi, tranne un amico", rivela Nina Moric.

L'ex moglie di Fabrizio Corona, dunque, aggiunge: "Ho lasciato la tv, che per me era tossica. E la tv era già un declassamento: io nasco come modella. Modella di livello internazionale". Poi il ricordo del primo incontro con Gianni Versace, che a 18 anni, dopo pochi minuti, la convocò per tre sfilate già il giorno successivo.

Dunque il dolore: "A marzo dell’anno scorso sono uscita dall’ultimo appartamento senza avere una meta. Non sapevo dove andare. Stavo per rinunciare a combattere, a cercare soluzioni. Stavo così male che avevo rinunciato persino alla disperazione". La croata, insomma, ha vissuto il dramma della totale solitudine: "Mi hanno abbandonata tutti. Non punto il dito. Ma è da quasi cinque anni che non ho più gli affetti primari. I genitori, le sorelle, la famiglia".

 

Si sbottona anche sul terrore che provava all'idea di invecchiare: "Prima ho abusato di botulino e di acido ialuronico, ma è da due anni che non mi faccio punturine. Avevo il terrore di invecchiare, che è tipica del mio ambiente di prima. E non è solo una questione di vanità. È la paura di non lavorare più. Se ti fai vedere con le rughe, ti insultano. Se le combatti, le rughe, ti insultano lo stesso. Ero schiava di quel sistema malato. Ho cercato di stare a quelle regole. Poi ho detto basta", conclude con franchezza Nina Moric il suo difficile racconto.

 

Dai blog