«Mi hanno detto che Parenzo»: ormai è un format, forse, chissà il titolo di una futura eventuale trasmissione del generale Roberto Vannacci nel caso in cui l’europarlamentare della Lega volesse dedicarsi alla tv una volta lasciata la politica. In ogni caso, la frase con cui apre sempre i suoi collegamenti con David Parenzo a L’aria che tira, su La7, memore dei loro vecchi scambi di vedute a La Zanzara, su Radio 24, promette sempre scintille, risate e imbarazzi.
In studio si sta parlando del caso Germania, tra AfD «a rischio bando» e Merz alle prese con il voto del Bundestag per diventare cancelliere. Una mattinata agitata, insomma. E quando in video da Strasburgo fa capolino Vannacci, affiancato dall’inviata Ludovica Ciriello, il conduttore ha quasi un mancamento: «Aggiungiamo sale sulla ferita, noi abbiamo bisogno di toni moderati... Come sta generale? Tutto bene? Contento che Merz non ha ricevuto ancora la fiducia?». Vannacci non si cura nemmeno di rispondergli e parte in quarta con uno dei suoi classici sfottò: «Mi hanno detto che ha comprato la Tesla della Piccolotti, c’è Kamal che è disperato perché non la sa guidare». Kamal, per la cronaca, è l’autista di Parenzo, nato in Sri Lanka e spesso citato dallo stesso giornalista. «Non ho comprato macchine», si difende David, ma l’ex militare lo incalza ridendo: «No no, mi hanno detto che ha acquistato la Tesla dalla Piccolotti, vedo che sta seguendo questa grande onda di Muskismo... Bravo, bravo, bravo dottor Parenzo».
L'aria che tira, Vannaci gela Parenzo: "Ha comprato la Tesla dalla Piccolotti"
Ricordate la Tesla di Elisabetta Piccolotti che tanti imbarazzi provocò dentro Sinistra italiana? Il marito nonch...Vannacci poi si fa serio: «La questione Germania è il risultato di quando si fa una coalizione di perdenti, mettendo da parte un partito che rappresenta una buona fetta della volontà popolare», sottolinea parlando di AfD. «Questo rispecchia quello che sta succedendo in questi Paesi che continuano a usare il cordone sanitario chiamandolo uno strumento democratico. Merz ora dovrebbe fare la partita democratica, non vedo perché non si debba rivolgere ai partiti che sono espressione della volontà popolare. Fare una alleanza con i partiti che non la pensano come la Cdu, i socialdemocratici e la sinistra estrema, produce ingovernabilità. Come a Bruxelles». E ancora, sempre sul partito guidato da Alice Weidel, e l’allarme lanciato da un dossier dei servizi segreti tedeschi: «Il Nazismo è finito 80 anni fa!». Frase che fa sobbalzare Enzo Amendola del Pd: «Ma l’antisemitismo e il neonazismo sono vivi e vegeti ed è un problema».
