Cerca
Logo
Cerca
+

Inter-Manchester City, "come finirà": la profezia choc di "Mister Champions"

  • a
  • a
  • a

Gufata o no? Sta di fatto che Gareth Bale, gloria del calcio gallese e britannico e con la fama di "Mister Champions" per aver dato il meglio della sua ottima carriera proprio nelle notti europee, non ha timori di sbilanciarsi e a poche ore dalla finalissima di Champions League tra Inter e Manchester City all'Ataturk di Istanbul la spara grossa. L'ex esterno sinistro letale del Tottenham, trasformatosi negli anni da terzino a trequartista e poi direttamente punta nel Real Madrid, ha azzardato un rotondo, rotondissimo 5-0 in favore del City di Pep Guardiola.

 

 

 

Che favorito, per carità, lo è di diritto alla luce della Champions disputata da imbattuto questa stagione e, soprattutto, per il valore dei cartellini dell'intera rosa che supera di gran lunga quello degli interisti. Per dare un'idea del "gap" tra i due progetti, il solo Grealish (semi-titolare) è stato pagato tanto più di tutti gli 11 titolari di Simone Inzaghi. E se è vero, come sarcasticamente ripeteva il sommo Cruyff, che nessuno ha "mai visto un sacco di soldi fare gol", è altrettanto vero che la pressione è tutta sui Citizens, che inseguono la coppa da almeno un quinquennio. Dopo il Psg eterno eliminato, sono proprio gli ex "secondi di Manchester" oggi i più ossessionati dalla vittoria.

 

 

 

 

Di goleade, nelle finali di Champions, se ne contano per la verità sulle dita di una mano. C'è il 3-0 del Real contro il Valencia-sorpresa di Cuper nel 2000, oppure il 4-1 sempre del Real alla Juventus di Allegri nel 2017, ma in entrambi i casi in realtà le gare furono assai più combattute di quanto alla fine non abbia detto il risultato. Le ultime partite davvero senza storia, forse, furono due vittorie del Milan per 4-0: contro il Barcellona di Romario e Stoichkov (e Guardiola, proprio con Cruyff in panchina) nel 1994 e quello ai poveri romeni della Steaua Bucarest nel 1989. Era ancora Coppa Campioni ed era l'inizio del mito europeo e mondiale di Arrigo Sacchi. Dalla sua, Bale ricorderà la finalissima del 2018 in cui segnò 3 gol al Liverpool, consegnando la coppa al Real di Zidane anche grazie alla serataccia di Karius, portiere di riserva dei Reds.

Dai blog