Libero logo

Jannik Sinner, il calvario: "Diarrea e liquidi persi"

di Lorenzo Pastugliamartedì 30 settembre 2025
Jannik Sinner, il calvario: "Diarrea e liquidi persi"

(X Tennis Tv)

2' di lettura

Jannik Sinner, dopo la vittoria sofferta contro Alex de Minaur in tre set, ha rassicurato tutti sulle sue condizioni fisiche e ha già proiettato la mente alla finale. Durante il match l’azzurro ha mostrato qualche segnale di fatica, ma ha subito chiarito che non ci sono allarmi particolari: "Ho una notte per recuperare, starò bene. La finale dà adrenalina".

Il tennista altoatesino ha voluto dare merito anche all’avversario, protagonista di una partita combattuta: "Livello molto alto oggi, tanti grandi scambi… — ha aggiunto — nel terzo ho provato ad alzare il livello, ci sono riuscito. Sono molto contento e ho molta fiducia". 

Sinner, Goven choc: "Vuole scendere all'undicesimo posto?"

Ora che Jannik Sinner è approdato alle semifinali dell’ATP 500 di Pechino, può tirare un sospiro di ...

A fare la differenza, secondo Sinner, è stata la gestione del servizio e della concentrazione: "Ho utilizzato bene il servizio", ha spiegato, aggiungendo di aver cercato di risparmiare energie mentali senza perdere aggressività. L’incontro con de Minaur non è stato semplice: per la prima volta l’australiano è riuscito a strappargli un set, dopo 21 persi consecutivamente, mettendolo in seria difficoltà. Nei momenti decisivi, però, l’italiano ha trovato la forza e la lucidità per alzare il livello del suo gioco, confermando il carattere che negli ultimi mesi lo ha reso protagonista nel circuito.

Jannik Sinner, crampi ed errori? Ma batte De Minaur: il colpo con cui lo annichilisce

"Prima i cali li aveva Alcaraz, ora ce li ha Sinner". Su X è un coro di commenti inquieti ma la verit&a...

Quanto agli acciacchi fisici, Sinner non vuole che diventino un alibi. "Niente di grave. Ho avuto solo un po' di diarrea negli ultimi due giorni. Ho perso un po' di liquidi, ma mi sento bene. C'era anche un po' di tensione. Il mix di tensione e gli ultimi due giorni non sono stati facili. Ma sì, mi sento bene. Nessuna preoccupazione per domani. È tutto sicuro". 

L'altoatesino ha ribadito che il riposo sarà fondamentale, ma l’adrenalina della finale rappresenta per lui uno stimolo irresistibile. L’obiettivo "è arrivare in campo con la giusta energia e senza distrazioni", puntando tutto sulla fiducia accumulata nei turni precedenti. Con questo spirito il numero uno italiano affronterà l’atto conclusivo del torneo, deciso a lasciarsi alle spalle i piccoli problemi e a giocarsi fino in fondo un’altra occasione importante della sua stagione. C’è una finale da prendersi, dopo che l’anno scorso era sfuggita al tie break contro Carlos Alcaraz.