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Pistorius, l'accusa: "Faceva uso di stimolanti sessuali"

Su un settimanale sudafricano un medico sportivo spiega: servivano per problemi di erezioni ma sono sconsigliati agli altleti

Lucia Esposito
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"Pistorius usava stimolanti sessuali", la rivelazione è pubblicata dal settimanale sudafricano City Press che cita un medico sportivo il quale spiega come il prodetto a base di composti vegatali non era utile a fini del doping ma serviva ad aiutare il quattrocentista accusato dell'omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp a risolvere i problemi di erezxione. L'avvocato di Pistorius, Barry Roux, aveva spiegato che si trattava di un rimedio a base vegetale che l'atleta aveva il "diritto di utilizzare". Il City Press ha intervistato il medico sportivo Jon Patricios che ha spiegato come questo prodotto che è composto da pezzi di cuore e testicoli di animali, piante medicinali e vitamine si assume tramite iniezioni. Ma ha sottlineato che è sconsigliato agli sportivi perché li "può far risultare positivi ai test antidoping".  L'attesa E oggi, lunedì 25 febbraio, una folta schiera di giornalisti  provenienti da tutto il mondo è in attesa dell'arrivo di Oscar  Pistorius alla stazione di polizia di Brooklyn, a Pretoria. Come   stabilito venerdì scorso dal tribunale, il velocista 26enne si dovrà  presentare alla centrale di polizia tutti i lunedì e venerdì e ad   aspettarlo già prima delle 10 c'erano diversi giornalisti, locali ed   internazionali. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Sapa.  

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