Come a Natale, anche a San Silvestro la "famiglia del bosco" di Palmoli (Chieti) resta divisa. Nathan Trevallion potrà vedere i tre figli (una bambina di 8 anni e due gemelli di 6) solo giovedì 1° gennaio, per un incontro breve e vigilato nella casa famiglia di Vasto dove i bambini vivono con la madre Catherine Birmingham dal 20 novembre.
Il Tribunale per i minorenni dell'Aquila ha disposto l'allontanamento con decreto, sospendendo la responsabilità genitoriale per condizioni abitative precarie (casolare senza utenze), carenze sanitarie, mancata scolarizzazione e isolamento sociale. La Corte d'Appello ha rigettato il ricorso a dicembre, ordinando perizie psicologiche su genitori e figli.Catherine, in comunità con i bambini ma con orari limitati, descrive un profondo malessere: "Non credo più a nulla, sono scoraggiata, arrabbiata, stremata. Sto male e stanno male anche i miei figli".
I piccoli appaiono nervosi, chiedono continuamente di tornare nella casa nel bosco con animali (cavallo, asino, cani) e elementi naturali. La più grande insiste: "Perché siamo qui? Voglio andare a casa". Faticano con giochi strutturati, abituati a creatività libera; la piccola di 6 anni ha pizzicato la madre, forse colpevolizzandola, e chiede del padre, racconta ilMessaggero. Un chiaro segno del disagio che sta provando la bambina nello star lontano dai propri genitori.




