L'aria che tira, Bonelli contro Feltri: "Meglio se te ne vai". Il direttore lascia: caos a La7

"L'uomo è f***o e la donna è tr***a? Basta! È meglio che se ne vada". Angelo Bonelli perde il controllo a L'aria che tira, su La7, e si scaglia contro Vittorio Feltri. Il fondatore di Libero si sta togliendo l'auricolare e il microfono e sta lasciando il collegamento con David Parenzo e tutti, ma proprio tutti, sembrano aver equivocato le sue parole su Maria Rosaria Boccia. Forti, certo, ma non un insulto. 

Riavvolgiamo il nastro di pochi secondi. "Durante questa lunga estate hai avuto se non sbaglio una colazione con il ministro Gennaro Sangiuliano e la Boccia, o mi sbaglio Vittorio?", gli chiede Parenzo. "No, non sbagli, c'era il ministro e una signora che io non conoscevo, scopro che si chiama Boccia. E' stata lì tranquilla, ha mangiato. E il conto ovviamente l'ho pagato io...". 

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Parenzo lo interrompe: "Ma come ti è stata presentata?". "Come una mia amica. Come volevi che me la presentasse, come la sua tr***a? Non scherziamo". Il tono di Feltri è ovviamente provocatorio, canzonatorio di un certo approccio piuttosto scabroso della sinistra alla vicenda. "Ti prego Vittorio", allarga le braccia Parenzo, camminando nervoso in studio, mentre Bonelli inizia ad agitarsi: "Ma roba da matti".

Feltri sulla Boccia, "come una tr***a?". E lascia L'aria che tira dopo 15 secondi

"Quello che voglio sottolineare è che ho pagato io. Vabbè dai ho capito, allora me ne vado", protesta Feltri alzandosi dalla sedia. "Forse è meglio", esulta Bonelli davanti alla scena. "Una espressione davvero infelice, mi dispiace", è il commento di Parenzo. 
 

Guarda qui il video di Feltri e Bonelli a L'aria che tira su La7