"Alle manifestazioni ci va anche Hannoun, uno che ha detto che hanno fatto bene i palestinesi". A dirlo è Maurizio Gasparri ospite de L'Aria Che Tira. Il senatore di Forza Italia ricorda le parole pronunciate dal Presidente dell’Associazione dei palestinesi ad Antonello Caporale. La firma del Fatto Quotidiano accusa infatti il governo di fare "retorica". "Le teste rotte dei poliziotti e dei carabinieri sono retorica o sono un fatto?", insiste Gasparri con Caporale che risponde: "E perché lo addebita a Schlein? Ma come si fa?". Da qui lo sfogo: "Caporà, i giornali leggili oltre a scriverli".
Poi, cambiando discorso, Gasparri torna proprio su Elly Schlein e la polemica da lei sollevata. "L'attentato a Ranucci è stato condannato da tutti. Anzi, vogliamo capire bene cosa ci sia davvero dietro. Ho visto anche le sue dichiarazioni, in cui esclude collegamenti con la politica, smentendo per primo alcune speculazioni. Nel frattempo, un'esponente dell'opposizione va all'estero, al Congresso del Partito Socialista, e offre un'immagine irreale del nostro Paese, mescolando alcuni fatti con accuse infondate su presunte mancanze di democrazia e attentati".
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Palestina libera «dal fiume fino al mare», il desiderio di veder «volare la testa di Netanyahu» ...Eppure - ricorda il forzista - "questo è un Paese dove, per fortuna, tutti sono liberi di dire ciò che vogliono. Le elezioni si vincono e si perdono, com'è naturale in ogni democrazia, e questo è evidente a tutti. Così, la Schlein finisce per esporsi al ridicolo. Basti pensare che la Meloni e Tajani partecipano regolarmente a vertici internazionali: oggi, per esempio, c'è il summit dei Paesi del Sud Europa in Slovenia con Tajani, mercoledì ci sarà un incontro bilaterale a Londra. È davvero ridicolo mettere in discussione la democrazia italiana. È un atteggiamento che squalifica la leader dell'opposizione. Pensiamo solo al fatto che, ogni giorno, dalla mattina presto fino a notte fonda, ci sono decine di talk show, programmi di ogni tipo, dove tutti parlano liberamente".