Cerca
Logo
Cerca
+

Napoli, l'immagine che inchioda Rudi Garcia: come schiera la squadra

  • a
  • a
  • a

L'avventura di Rudi Garcia alla guida del Napoli non è cominciata nel migliore dei modi. La squadra partenopea ha conquistato solo sette punti nelle prime quattro iornate di campionato. E il debutto in Champions League ha dimostrato ancora una volta le difficoltà a cui sta andando incontro l'allenatore francese. Nel corso del match europeo contro il Braga - vinto 2 a 1 - i tifosi campani hanno infatti notato un dettaglio che ha suscitato loro non poche preoccupazioni. Soprattutto se confrontato con quanto accadeva nella passata stagione.

Garcia, per la trasferta portoghese del suo Napoli, ha optato per un modulo improntato sulla difesa: 6-3-1. Complici i tanti (troppi) gol subiti in questo inizio di stagione - cinque reti in sole quattro partite -, l'ex tecnico della Roma ha deciso di ridisegnare il suo reparto difensivo. La tattica ricorda una delle pensate migliori di José Mourinho: tutti in difesa a il "pullman" parcheggiato davanti alla porta. Una strategia che però non è piaciuta ai tifosi partenopei, dato che si tratta di un radicale cambio di prospettiva rispetto alla squadra di Luciano Spalletti. Il Napoli che conquistò il terzo tricolore della sua storia era solito schierare ben otto calciatori sulla linea di centrocampo prima dell'inizio della partita. Una strategia, diventata simbolo della visione ultraoffensiva dell'allenatore toscano, che ormai sembra essere solo un lontano ricordo.

 

 

Dopo la sessione di mercato estiva, l'organigramma azzurro è rimasto pressoché lo stesso dello scorso anno. L'unico top player ceduto è stato proprio il coreano Kim, forse il miglior difensore della Serie A 2022/2023. Ma, in questo momento, manca un leader carismatico che possa guidare il reparto difensivo. Il kosovaro Amir Rrahmani è uscito anzitempo dal match contro il Braga. Per il centrale partenopeo dovrebbe trattarsi di un risentimento muscolare alla coscia sinistra. E, al momento, non sono ancora chiari i tempi di recupero. Leo ØstigårdNatan Juan Jesus non sembrano essere all'altezza di disputare una stagione da titolari per una squadra che ambisce a ripetere gli stessi risultati ottenuti la scorsa stagione. E, se Garcia vuole arrivare a mangiare il cosiddetto panettone, dovrà affrettarsi a trovare delle soluzioni alternative.

 

 

Dai blog