Eterno Novak Djokovic: il serbo si è guadagnato un posto nelle semifinali di Wimbledon battendo il nostro Flavio Cobolli in 4 set. In un match che ha messo in evidenza la classe senza tempo di Nole, il sette volte vincitore del torneo ha confermato ancora una volta il suo feeling speciale con l’erba londinese. Al termine dell’incontro, Djokovic ha scandito parole cariche di significato, sottolineando il valore simbolico del torneo e la soddisfazione di competere ancora ad altissimo livello.
"Wimbledon era, è e sarà sempre il torneo più importante per noi tennisti", ha dichiarato la leggenda del tennis. "È ancora bello giocare partite così importanti a 38 anni. Mi fa piacere lottare con ragazzi giovani e correre sul campo con loro. Cobolli ha fatto un grandissimo torneo e oggi ha giocato alla grande. Contro Sinner in semifinale sarà una grande sfida", ha aggiunto. Una sorta di "pizzino", quello spedito da Djokovic a Jannik Sinner. Già, Nole aspetta questa partita con una determinazione brutale.
Flavio Cobolli si arrende a Djokovic in 4 set: il serbo in semifinale con Sinner
Un grande Flavio Cobolli è costretto ad arrendersi a Sua Maestà, Novak Djokovic. Si interrompe ai quarti d...La semifinale tra "Djoker" e il ragazzo di San Candido promette emozioni uniche. L'altoatesino ha superato lo statunitense Ben Shelton nei quarti di finale con una prestazione solida, impeccabile, confermando il suo stato di forma e la sua crescente consapevolezza nei grandi appuntamenti (nonostante i problemi al gomito).
Djokovic, che nel corso del torneo ha mostrato lampi del suo tennis migliore, si troverà di fronte un avversario tostissimo, un campione assoluto. La leggenda di Nole contro chi, come Jannik, è determinato a diventare a sua volta leggenda. Wimbledon si prepara così ad accogliere una sfida tra generazioni: la posta in gioco è altissima, ossia la finalissima del torneo più blasonato al mondo.
