Novak Djokovic ha vissuto una vera prova di resistenza negli ottavi di finale del Masters 1000 di Shanghai, superando Jaume Munar al termine di un match estenuante in tre set. Il tennista serbo, già 24 volte campione Slam, ha dovuto fronteggiare condizioni estremamente difficili a causa del caldo intenso e dell’umidità elevata, che gli hanno provocato malesseri fisici durante l’incontro.
In primis ha accusato un problema alla caviglia, tanto da richiedere l’intervento del fisioterapista, e poi un attacco di nausea in campo, episodio già capitato nel precedente match contro Yannick Hanfmann. Nonostante le difficoltà, il serbo ha mantenuto lucidità e determinazione, riuscendo a controllare la partita e a guadagnarsi un posto nei quarti di finale.
Novak Djokovic devastato vomita in campo: polemica furibonda
Il caldo soffocante e l’umidità estrema di Shanghai stanno mettendo a dura prova i tennisti. Dopo la vittor...Durante il match, Djokovic ha avuto un momento particolare quando ha dovuto affrontare il malessere legato al vomito. Quando uno dei raccattapalle si è avvicinato per pulire il campo, Djokovic ha deciso di prendere personalmente in mano l’asciugamano, mostrando un gesto di indipendenza e responsabilità. Successivamente, ha anche chiesto scusa all’avversario per il ritardo causato dall’episodio, dicendo: “Scusa se ti ho fatto perdere tempo, amico, devo ripulirmi dal vomito”.
Nonostante le difficoltà fisiche, Djokovic ha dimostrato ancora una volta la sua resilienza e la capacità di affrontare situazioni critiche con professionalità, unendo talento, esperienza e fair play. Il percorso a Shanghai continua. Il serbo ha oggi affrontato il belga Zizou Bergs per un posto in semifinale, battendolo con il punteggio di 6-3 7-5 (e ora se la vedrà con il monegasco Vacherot) ma il match contro Munar resterà negli occhi dei tifosi come esempio di come anche i campioni più forti possano dover lottare contro il corpo oltre che contro l’avversario.
Djokovic: "Sorry to hold you up, man, I gotta clean up my own barf"
— Stephanie Myles (@OpenCourt) October 7, 2025
Munar: "No problem, amigo, Take your time."
That's where we are. pic.twitter.com/1wmvr8ZIjx