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Brigitte Macron non invita Julie Gayet, compagna di Hollande, al pranzo delle premières dames

Giulio Bucchi
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Lei non può entrare. Brigitte Macron pone il veto all'Eliseo: Julie Gayet, prima "scandalosa" amante e poi compagna ufficiale di François Hollande, non è stata invitata al pranzo ufficiale di fine gennaio tra le ex premières dames francesi. Al tavolo, tutte insieme, la consorte del presidente Emmanuel Macron ha riunito chi l'ha preceduta nel ruolo: Carla Bruni, moglie di Nicolas Sarkozy, e Valérie Trierweiler, compagna del socialista Hollande che nel 2014 scoprì in modo brutale, a mezzo stampa, il tradimento del presidente con l'attrice, paparazzati in fuga in scooter dopo un incontro amoroso clandestino.  Leggi anche: "Troppo sexy per il mio ex". Valérie, la vendetta (erotica) contro Hollande Delle corna sapevano tutti (anche Sarkozy), tranne ovviamente la povera Valérie. Paris Match, a proposito del pranzo dei veleni, parla di "La guerra delle premières dames" e accenna a "un sms al vetriolo dell'esclusa", come riporta il Quotidiano nazionale. Dietro la clamorosa esclusione ci sarebbe "il traditore" Macron, colpevole di aver "aver tagliato i finanziamenti pubblici alla fondazione franco-americana del suo eterno fidanzato".

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