Il settimanale Oggi ha ricostruito le ultime ore di vita di Chiara Poggi, vittima dell'omicidio di Garlasco per cui è stato condannato Alberto Stasi. La narrazione degli eventi parte dalla notte del 10 agosto, quando Alberto Stasi - i suoi genitori erano partiti - dormì a casa di Chiara, trascorrendo quella che fu l’ultima notte insieme alla fidanzata. La mattina seguente fece una passeggiata a Pavia insieme alla sua ragazza. Subito dopo tornarono a casa di lui, anche se lei avrebbe preferito rientrare nella villetta di via Pascoli per i gatti.
Domenica 12 agosto, Chiara si recò da sua nonna nella casa di riposo, come ricordano diversi testimoni. Trascorse poi il pomeriggio con il suo fidanzato che, all'epoca dei fatti, era impegnato a completare la sua tesi universitaria. La coppia tornò a casa di Chiara per mangiare insieme e il ragazzo lasciò la villetta verso l’una. La mattina di lunedì 13 agosto intorno alle 9:30 si consumò la tragedia.
Garlasco, l'avvocato di Stasi: "Un contatto che mi ha turbato"
“L’ho ripetuto in molti contesti ma lo ripeto qui in maniera molto chiara, non ho mai avuto nessun colloquio...Sempre in quel periodo, Chiara Poggi - come racconta il padre - andava anche a casa della nonna per raccogliere le verdure dell’orto. E proprio lì - una casa disabitata - alcuni testimoni hanno dichiarato di aver trovato le luci accese nella notte dell’omicidio. L'ennesimo mistero del caso del delitto di Garlasco.




